Federica Oggioni
Laurea specialistica in Comunicazione d’Impresa
Titolo tesi: La nuova cultura emergente degli stranieri in Italia: un’analisi dei consumi dei prodotti mediali
Relatore: Prof. Roberto Paolo Franco Nelli

ABSTRACT
Tale lavoro di tesi si propone di esaminare il rapporto tra gli immigrati e i media, cioè come la comunicazione italiana affronta il tema dell’immigrazione.
La società italiana si compone oggi di un alto numero d’immigrati, quattro milioni secondo i dati Caritas/Migrantes, che hanno apportato un grande ma lento cambiamento culturale, conducendo l’Italia verso una multicultura dove oggi convivono, si comprendono e si rispettano parecchie tradizioni e concezioni della vita prima ignorate. Benché siano avvenuti tutti questi cambiamenti culturali, ci sia molta più tolleranza nei confronti degli stranieri e, in alcuni casi, gioiosa accoglienza degli stessi, l’immigrazione è un tema ancora poco affrontato dai media e quando se ne parla molto spesso è definito tramite stereotipi o discusso con spettacolarizzazione e sensazionalismo.
Oggi i media parlano, infatti, dell’immigrazione, e di tutti i temi ad essa connessa, solo nei fatti di cronaca, senza approfondimenti culturali sulla questione, descrivendo gli avvenimenti con considerazioni banali, perché l’immigrazione arriva ad essere “informazione” principalmente quando può essere collegata all’illegalità, alla criminalità, al terrorismo islamico, alla tematica dello sbarco clandestino, facendo nascere nelle persone l’idea che l’immigrato sia solo ed esclusivamente queste realtà.
Per fortuna oggi si stanno diffondendo anche iniziative mediali volte all’approfondimento culturale circa la presenza d’immigrati in Italia, sia sviluppate da colossi comunicazionali pensati per un pubblico immigrato ed italiano sia create da immigrati per gli immigrati stessi, che per i fondi investiti per il bacino d’utenza sono minori, ma assolutamente altrettanto rilevanti rispetto alle prime: entrambi i filoni cercano di fare vera comunicazione su tale tematica.
L’esistenza di questi prodotti mediali dimostra il vivo interesse rispetto al fenomeno dell’immigrazione presente oggi nella società italiana e testimonia la voglia di conoscere maggiormente e in maniera più obiettiva le diverse realtà culturali degli immigrati.
La richiesta di maggiore attenzione al mondo delle diverse culture emerge anche dalla ricerca di “Cinemamondo”, eseguita annualmente da MEDIA Salles, che vuole analizzare l’importanza che gli spettatori italiani attribuiscono alle cinematografie provenienti da Paesi diversi da quelli europei e nordamericani. Dai risultati della ricerca condotta sul campo, presso alcuni Festival di cinema etnico, si evince, infatti, che il 95% circa degli intervistati ha manifestato interesse alla visione di un maggior numero di film di nazionalità non europea e non statunitense e il 78% circa crede che il cinema possa essere uno strumento utile nella conoscenza reciproca tra le diverse culture.
Tali dati rivelano come in Italia ci sia una nuova sensibilità circa la cultura emergente degli stranieri ed inizi ad esserci una parte della popolazione interessata a saperne di più sugli immigrati, tutto ciò contando anche che il cinema come media aiuta particolarmente in questo senso. Il cinema, infatti, tramite la sua natura intrinseca che permette di rappresentare al meglio la realtà, aiuta gli spettatori ad immedesimarsi nelle storie presentate e, attraverso le immagini, a rendere più vivida e immediata la conoscenza di certe situazioni e soprattutto ad oggi sembra essere uno dei pochi media, grazie alle filmografie etniche, che presenti le culture straniere nel modo più obiettivo e reale.

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