ITALIA: Il sostegno delle Regioni alla digitalizzazione*

LOMBARDIA
La Regione Lombardia ha pubblicato un nuovo bando per la digitalizzazione delle sale, con una dotazione complessiva di 3 milioni di euro, suddivisa in tre aree principali: 1,5 milioni per le attività di "ristrutturazione, adeguamento tecnologico, messa in sicurezza e allestimenti di sale destinate ad attività di spettacolo", 1,3 milioni per "acquisto e installazione di apparecchiature digitali adibite alla proiezione per sale cinematografiche" e 200.000 euro per l'acquisto dell'attrezzatura necessaria alla proiezione digitale in arene o cinema all'aperto.
L'avviso pubblico - il quinto attivato dalla Regione per favorire la conversione degli schermi sul territorio - è rivolto a enti e soggetti pubblici e privati, ma anche a parrocchie ed enti ecclesiastici, che potranno presentare una sola domanda, per una sola delle tre tipologie indicate, fino al 17 marzo 2014.
Il contributo coprirà fino a un massimo del 70% del totale delle spese, e i progetti dovranno avere un costo complessivo compreso tra i 30.000 e i 300.000 euro.
Particolarmente interessante, tra le finalità dell'avviso, è l'attenzione rivolta a "migliorare la fruibilità e l'accessibilità di sale di spettacolo prevedendo anche l'acquisto di apparecchiature per la sopratitolazione di spettacoli dal vivo".

CALABRIA
Con l'avvicinarsi del cosiddetto "switch-off" della pellicola, anche alcune Regioni che finora non avevano attivato alcun meccanismo di supporto per la digitalizzazione delle sale si stanno muovendo in questa direzione.
Ne è un esempio la Calabria, dove i Consiglieri Regionali Emilio De Masi e Domenico Talarico hanno depositato un'interrogazione all'Assessore alla Cultura Mario Caligiuri, sollecitando un intervento a favore della transizione delle sale calabresi alla nuova tecnologia.
I consiglieri hanno sottolineato come, dei 50 cinema presenti sul territorio, almeno 20 rischiano la chiusura se non troveranno i mezzi per convertire i propri schermi.

* Questo testo aggiorna gli articoli pubblicati sul DGT online informer n. 99, 98, 91, 89, 88, 82.

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