Reg. Trib. Milano n. 418 del 02.07.2007
Direttore responsabile: Elisabetta Brunella
 

Edizione italiana N. 112
anno 9 - 12 luglio 2014

 
***
 

Dall’undicesima edizione del corso
"DigiTraining Plus: New Technologies for the European Cinemas of the Future"
 
Monaco e Lago di Costanza
9 - 13 luglio 2014
 
- aggiornamento quotidiano -
 


Toccar con mano: questa è sempre stata una caratteristica del DigiTraining Plus fin dalla sua prima edizione nel 2004. Anche quest'anno i partecipanti hanno sperimentato novità importanti per il futuro della fruizione cinematografica: se il 10 luglio avevano potuto valutare la qualità delle immagini HDR sugli schermi prodotti da Dolby, oggi 12 luglio hanno provato gli occhiali ideati da Sony che, proiettando sul grande schermo i sottotitoli, intendono facilitare l'accesso al cinema per chi abbia difficoltà d'udito.

Abbattere le barriere sensoriali grazie all'utilizzo delle nuove tecnologie è un'azione in linea con l'articolo 7 della direttiva europea sui servizi di media audiovisivi, pubblicata nel 2010. La Germania è uno dei paesi che ha già varato misure in questo campo: per esempio tutti i film prodotti con il supporto pubblico devono essere disponibili anche nelle versioni con sottotitoli per non udenti e con audio descrizioni per ipovedenti. Dopo la tematica del "cinema senza barriere", affrontata da Daniel Vogl, Direttore del Dipartimento Audio di ARRI, il corso ha dato ampio spazio ai contenuti aggiuntivi. Klaudia Elsässer, di Pannonia Entertainment, mostrando le immagini della serata dedicata a Shakespeare dall'Urania di Budapest, ha messo l'accento sulla necessità di accompagnare i nuovi contenuti con azioni di animazione culturale specificamente rivolte a spettatori che spesso non sono i consueti frequentatori dei cinema. Approccio che le cifre mostrano vincente: la "stagione alternativa" 2010/2011 dell'Urania ha attratto circa 7.000 spettatori, quella 2012/2013 quasi 21.000. Isabelle Fauchet, sulla base della sua passata esperienza alla Royal Opera House e su quella attuale come Direttore di Live Digital Cinema, ha insistito sul binomio contenuti di respiro internazionale e marketing pensato su misura del pubblico locale. L'uso dei social media per il marketing e la formazione del pubblico è stato al centro della presentazione di Marian Pliestik, che ha illustrato in particolare l'iniziativa "Cinema Royal", proiezioni "a sorpresa" realizzate in luoghi di Praga del tutto insoliti, come un tunnel della metropolitana in costruzione. Capaci di attirare, con la sola indicazione di luogo e data (e magari della temperatura da affrontare), centinaia di spettatori certi di trovare, grazie al prestigio del Kino Aero promotore di Cinema Royal, non solo un film ma anche un "happening" all'altezza delle loro aspettative.

Di contenuti hanno trattato anche Tom de Bont, che ha presentato la sperimentazione condotta nel suo cinema, l'Heerenstraat di Wageningen, nei Paesi Bassi che offre la possibilità di "video giocare" sul grande schermo, e Harry Schusterov, impegnato a trapiantare in Germania l'esperienza olandese di "We want cinema", ovvero il cinema "on demand". Sulle prospettive che il restauro e la proiezione digitali possano rappresentare per i film del patrimonio è intervenuta Tereza Czesany Dvorakova che si è soffermata in particolare su quattro titoli tra i più celebri della cinematografia ceca, recentemente restaurati e proposti al pubblico in sala.

A parlare sul contenimento dei costi della tecnologia sono stati invitati, insieme a Till Cussmann di dcinex, Jan Albert Vos e Gerrit Doorn, della dinamica catena olandese JT Cinema, orientata all'eccellenza tecnologica: non a caso sono pionieri del suono immersivo e stanno per installare i loro primi proiettori laser. In una frase la loro strategia: "Quando investite, pensate al cinema che esisterà tra dieci anni". Visione di lungo periodo, dunque, piuttosto che risparmio sull'immediato. E, a tutela dell'investimento, dei buoni contratti di manutenzione e garanzie pluriennali sulle attrezzature.

Informamos a nuestros seguidores que hablan español que el compañero de la revista Cineinforme Antonio Roldán está cubriendo el curso DigiTraining en exclusiva para España.

 

 

 
Il corso è organizzato da MEDIA Salles con il supporto di

e la collaborazione di

 
 
MEDIA Salles’ contacts and address

MEDIA Salles
Piazza Luigi di Savoia, 24 - 20124 Milano - Italy
Tel.: +39.02.6739781 - Fax: +39.02.6690410
E-mail: infocinema@mediasalles.it
Website: www.mediasalles.it