WOMEN IN DIGITAL CINEMA  
 
Simonetta Della Croce
Cineclub Arsenale, Pisa

Daniela, Camilla e poi sono arrivata io: il lavoro di programmazione al Cinema Arsenale per anni è stato una "questione di donne". Un piccolo gruppo sempre alla ricerca di nuovi input per migliorare l'offerta culturale: dai classici della storia del cinema alle prime visioni di qualità, dai film in versione originale a quelli muti con l'accompagnamento musicale ... e poi le retrospettive e gli incontri dedicati agli autori e alle autrici, le rassegne sul cinema documentario: un lavoro incessante in continua evoluzione. Un'evoluzione che ha sempre avuto come priorità quella di intercettare i cambiamenti avvenuti nella società e che di conseguenza hanno influenzato anche le modalità di fruizione del pubblico. Al programma cartaceo, colonna portante della nostra comunicazione dal 1982, si sono aggiunti, negli anni, il sito, la newsletter, facebook, twitter, youtube, con un canale dedicato, instagram con i vari contest pensati per coinvolgere ancora di pi'ù il giovane pubblico. Stessa sorte per il passaggio al digitale: tra il 2012 e il 2013 la sala è stata attrezzata con le nuove tecnologie. Con un po' di rimpianto abbiamo abbandonato la cara vecchia pellicola, ma le esigenze del mercato erano ormai troppo incalzanti.
Un'ultima annotazione: per ampliare l'offerta culturale il foyer del cinema si è trasformato in uno spazio espositivo, dedicato ai giovani artisti (fumettisti, pittori, scultori) perché la nostra idea è quella di fare della sala un'esperienza totale che va oltre la semplice programmazione di un film.
Nel mio lavoro ora sono coadiuvata da due fantastici under 30: Margherita Mattei e Antonio Capellupo.

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