Cari lettori,

in questo numero compare il primo degli articoli dedicati alle sale cinematografiche, del presente o del passato, di cui ha parlato la Biennale di Architettura appena conclusa.
Cominciamo con il Kino Armata di Prishtina, recentemente restituito alla fruizione pubblica, le cui vicende si intrecciano con la storia complessa e spesso drammatica del Kosovo.
Uno sguardo sul futuro ce lo offre il ritratto di due cinema olandesi che hanno adottato una strategia di sostenibilità che può offrire tanti spunti interessanti agli esercenti che vogliano diminuire l'impronta delle loro attività sull'ambiente, a cominciare dall'ancora poco noto “novel food”.
Con i più sinceri auguri per il nuovo anno, a cui le sale della maggior parte dei paesi europei si stanno purtroppo avvicinando in condizioni di incertezza, se non addirittura di riduzione o sospensione dell'attività.

Buona lettura,
Elisabetta Brunella
Segretario generale di MEDIA Salles

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