Cari lettori,

l'esercizio cinematografico, non solo in Italia, ma in tutto il mondo, sta attraversando un cambiamento epocale dopo lo scossone inferto dalla pandemia.
In questo scenario in movimento si colloca, soprattutto in Europa, la transizione ecologica delle sale.
Orientato all'esigenza concreta di salvaguardare le risorse del Pianeta e di rispecchiare la maggior sensibilità ambientale della società, questo passaggio può ugualmente proporre nuovi modelli di business che consentano una gestione dei cinema più economica e di minor impatto sull'ambiente.
Non possiamo dimenticare oggi quanto sta avvenendo sul piano energetico e sui costi derivanti dalla crisi economica legata anche alla guerra in Ucraina. Ma guardare al futuro significa prestare attenzione alle necessarie e ineludibili “pratiche green”.
Al dibattito su questa tematica cruciale per il futuro dell'esercizio MEDIA Salles contribuisce mettendo, come sempre, a disposizione degli operatori e dei loro interlocutori istituzionali, dati e informazioni affidabili ed aggiornati. In questo numero, l’attenzione si concentra su riciclo e riuso, strategie fondamentali per la riduzione della plastica e un utilizzo più razionale delle risorse non illimitate del pianeta.
Obiettivi che richiedono una stretta alleanza tra sale, pubblico e istituzioni.

Arrivederci a Ciné 2022,

Paolo Protti
Presidente di MEDIA Salles


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