La tendenza che emerge dalle più recenti statistiche sugli schermi digitali in Europa può essere sintetizzata dall’espressione: “lenta, ma inesorabile”. Anche se la maggior parte dei mercati esita, la prospettiva è chiara. Spinti dal 3D e dal desiderio di essere gli apripista, anche alcuni piccoli esercenti si sono decisi ad agire autonomamente, senza aspettare un modello economico comune a tutto il loro paese. Da un punto di vista politico questa mossa forse non è molto saggia, poiché dà l’impressione che (anche) i piccoli cinema possano affrontare da soli un investimento tanto impegnativo. Dall’altro lato è comprensibile come alcuni operatori perdano la pazienza mentre le organizzazioni combattono con distributori, potenziali fonti di finanziamento pubblico e istituzioni cinematografiche. L’idea sottostante è che specialmente i piccoli cinema abbiano bisogno di “differenziarsi”, di fare offerte che il pubblico non potrà rifiutare.
In questo contesto, MEDIA Salles percepisce l’importanza di fornire un servizio ai cinema, dando informazioni e organizzando corsi sul digitale basati su esperienze concrete. Dopo due edizioni consecutive a Londra, che sono state molto apprezzate dai partecipanti, stiamo progettando l’organizzazione del prossimo corso di formazione sul cinema digitale ad Helsinki, nel febbraio 2010. C’è una chiara volontà politica in Finlandia di favorire l’adozione della nuova tecnologia e per incentivare questo processo l’Istituto Cinematografico Finlandese ha già stanziato una somma significativa. Il “DigiTraining Plus 2010” sottolineerà ancora una volta le questioni finanziarie e ci auguriamo porterà in primo piano nuove soluzioni – crisi o meno.

Jens Rykaer
Presidente di MEDIA Salles

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