La multiprogrammazione è diffusa da anni nella maggior parte dei paesi europei, indipendentemente dalle loro dimensioni. Tra i pionieri compaiono infatti grandi territori come la Germania e la Francia, ma anche mercati più piccoli, quali i Paesi Bassi e la Romania o, in Scandinavia, Danimarca e Finlandia. Le tecnologie digitali di proiezione non solo facilitano la pratica della multiprogrammazione dove essa era già in uso, ma anche stimolano la sua adozione in paesi come il Portogallo o l'Italia. Per chi imbocchi ora questa strada può essere utile familiarizzare con le clausole che regolano gli accordi tra esercenti e distributori in un mercato pioniere della multiprogrammazione come il Regno Unito.
Qui i contratti che riguardano lo "screen sharing" prevedono la clausola "all shows" ("tutti gli spettacoli") abbastanza raramente e in genere solo per film di grande richiamo durante la prima o la prima e seconda settimana di uscita.
Spesso le pellicole adatte ai ragazzini - come "Cattivissimo Me" - sono proiettate nei cinema con uno o due schermi con la clausola "not the last show" ("escluso l'ultimo spettacolo").
La proiezione di un titolo come "Stitch" può avvenire con la clausola "evening shows from day 1", ovvero, addirittura fin dal primo giorno di uscita, questo film, adatto a un pubblico adulto, viene programmato solo la sera.
Queste condizioni si negoziano al momento del noleggio del film: la scelta delle fasce di programmazione non è dunque a completa discrezione dell'esercente.
Tuttavia, in genere dalla terza o quarta settimana, gli esercenti sono liberi di presentare al distributore una proposta anche molto diversa rispetto a quella iniziale, basata sulle differenti fasce orarie: "just matinĂ©es" (spettacoli del mattino e del primo pomeriggio), "just evening" (spettacoli serali) o addirittura a un certo orario di un determinato giorno (alle 15.00 del lunedì, alle 17.30 del martedì etc).
Condizioni ancora più particolari possono riguardare i film per bambini: ad esempio, "matinée" il sabato e la domenica, oppure "post-school show on week days", cioè la proiezione intorno alle 16.00 durante la settimana, molto comune per i cartoni animati, che viene proposta a ridosso dell'uscita da scuola.
Le chiavi (KDM) sono fornite dal distributore per ogni schermo nel complesso. L'esercente sceglie su quale schermo proporre il film al suo pubblico negli orari concordati col distributore.
In caso di proiezioni di contenuti aggiuntivi dal vivo, la proiezione del film viene comunque assicurata su un altro schermo, abolendo in genere la proiezione di un titolo che sia già alla quarta settimana o oltre.

Elisabetta Brunella

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