An initiative of the EU MEDIA
Programme with the support of the Italian Government
Since 1992 MEDIA Salles has been promoting the European cinema and its
circulation at theatrical level
Edizione per l’Italia
n. 4 – “Speciale ShowEast” – anno VII –
ottobre 2005
PRIVATE: PROVE DI DIALOGO
“È una storia vera,
e la grandezza di questo uomo mi ha fatto sentire la necessità
di raccontarla”. Così Saverio Costanzo parla della sua
opera prima, Private, che l'Italia ha scelto di presentare agli Oscar
come miglior film straniero.
All'indomani della decisione della commissione italiana, l'Amministratore
Delegato dell'Istituto Luce, tra i coproduttori del film, aveva dichiarato:
"con la candidatura di Private vince il cinema indipendente italiano,
quel piccolo grande cinema low budget, capace di veicolare grandi
e importanti messaggi”. Purtroppo, però, la scelta è
stata “bocciata” dall'Academy Awards, con la motivazione
che il film non è in lingua italiana.
Eppure, come ha scritto sulle pagine del “Messaggero”
il critico cinematografico Fabio Ferzetti – tra i membri della
giuria che ha scelto il film – “sono italiani il regista,
il produttore, la troupe, il paese in cui il film è stato girato".
Corsa all'Oscar a parte, comunque, il film – storia di una convivenza
tanto imposta quanto impossibile tra una famiglia palestinese e una
truppa di soldati israeliani – raggiungerà le sale americane
a novembre. “Mi aspetto che ad accoglierlo, in America, sia
un pubblico aperto al dialogo”, ci confida Costanzo, già
al lavoro sul suo prossimo progetto: la storia di un'esperienza religiosa.