CULTURA ED ECONOMIA: L'IMPEGNO DELL'ITALIA E DELL'UE PER IL SUCCESSO DEI FILM |
||
“Credo
che l'Italia debba cooperare intensamente con gli altri paesi per arrivare
a costruire una politica europea della cultura su due basi: i beni culturali
non sono merci come tutte le altre, ma hanno diritto a una protezione
particolare perché attraverso di essi si forma e si consolida la
coscienza di un popolo; le industrie culturali devono lavorare insieme,
così da costruire un mercato comune europeo della cultura, capace
di reggere l'impatto dell'egemonia americana. L’Unione Europea conta
450 milioni di cittadini, se riuscissimo a coordinare le nostre politiche
europee saremmo in grado di esprimere nel mondo una voce culturale altrettanto
forte di quella degli Stati Uniti”.
Rocco Buttiglione |
“Il
futuro del cinema europeo ci riguarda tutti da vicino. Il nostro immaginario,
le emozioni, le storie, la cultura che il cinema ci trasmette sono una
parte fondamentale della ricchezza del nostro continente.
La protezione del comune patrimonio cinematografico europeo, la sua conservazione e il suo restauro, la raccolta sistematica delle opere cinematografiche, ma anche le azioni di promozione e diffusione della conoscenza del cinema europeo non sono una astratta questione da appassionati. Sono un segno di attenzione per la nostra storia comune e per un’industria importantissima confrontata quotidianamente, come noi tutti, con le difficoltà della globalizzazione”. Nikolaos Sifunakis |
|