Messaggio di saluto di Domenico Dinoia,
Presidente di MEDIA Salles

Buon pomeriggio a tutti!

Mi fa molto piacere essere qui oggi con tutti voi, a cominciare dagli amici ungheresi: Magyar Filmunió, il Ministero della Cultura e l'associazione degli esercenti. Grazie al loro impegno, al loro grande desiderio di collaborazione e al loro forte senso di ospitalità hanno reso possibile che il nostro corso nel 2004 - cioè l'anno in cui l'Unione Europea è diventata più grande e popolosa - si tenesse in Ungheria, offrendo così un motivo di interesse in più per i partecipanti.

Se è vero, infatti, che questo corso ha fatto della dimensione internazionale un elemento essenziale, per quanto riguarda sia la composizione dei partecipanti sia i contenuti del programma, è altrettanto innegabile che ha sempre prestato grande attenzione alla diversità di situazioni e di culture che caratterizza i vari aspetti della vita degli Europei e, tra questi, anche l'andare al cinema.

Incontrarci qui a Budapest è, quindi, un'occasione per trattare temi di portata internazionale sia sulla base delle esperienze dei paesi di provenienza di ciascuno di noi sia attraverso il confronto con la situazione ungherese, in un continuo dialogo tra dimensione internazionale e approccio locale.

Venire qui a Budapest è anche un modo privilegiato per conoscere persone, luoghi e fatti in un modo molto più ricco di quello, per esempio, dei turisti.

Ci conosceremo in questi cinque giorni che trascorreremo insieme condividendo un progetto comune e imparando l'uno dall'altro.
Come sapete, questa è la prima volta che, come Presidente di MEDIA Salles, eletto da pochi mesi, ho l'occasione di partecipare a questo tipo di esperienza: auguro a tutti voi e anche a me che questo corso ci sia utile per fare dei nostri cinema un punto di incontro degli Europei e un'occasione di conoscenza della ricchezza cinematografica dell'Europa.