Milano, 12 aprile 2005

COMUNICATO STAMPA

Si è concluso domenica 10 aprile, a Kuurne, in Belgio, il corso di formazione di MEDIA Salles per esercenti cinematografici "DigiTraining Plus: New Technologies for European Cinemas", specificamente dedicato al cinema digitale. Cofinanziato dal Programma MEDIA dell’Unione Europea e dal Governo Italiano, ha visto la partecipazione di una quarantina di professionisti da tutta Europa.
“Noi esercenti – ha affermato Domenico Dinoia, Presidente di MEDIA Salles, a commento del corso – dobbiamo appropriarci sempre più delle conoscenze relative alle nuove tecnologie, perché grazie ad esse possiamo risolvere alcuni problemi concreti e, per esempio, riuscire ad avere a disposizione più copie di un film, più titoli e una maggiore scelta di opere nazionali ed europee: il tutto – ¬grazie ai minori costi di distribuzione – a cifre più contenute. E se, con queste opportunità, saremo capaci di portare in sala più pubblico, potremo davvero dire che la tecnologia sarà stata a servizio di un’idea, di un sogno”.
Luogo del corso la sede centrale di Barco, società di fama mondiale nella produzione di attrezzature per la proiezione digitale su grande schermo. Qui i partecipanti hanno anche potuto vedere da vicino alcuni tra i più recenti modelli per la proiezione digitale, come il proiettore DP100 a risoluzione 2K, di produzione Barco, e il server di Kodak CineServer MN2000. Quattro giorni dedicati all’analisi delle potenzialità del D- e dell’E-Cinema, dai modelli di business al ruolo dei circuiti nazionali e internazionali, dalla visione di film in digitale alla presentazione delle possibilità aperte dai contenuti alternativi, tra cui il progetto “Opera Digitale” del Gran Teatre del Liceu di Barcellona e l’utilizzo della sala per l’edutainment, come propone la società israeliana CinemaPark.
Molto positivo il parere dei partecipanti al corso, che rappresentano sia società di esercizio di piccole e medie dimensioni, sia grandi catene e che operano in strutture di differenti tipologie, dal multiplex alla sala orientata al cinema d’essai.
“Ho apprezzato molto i lavori di gruppo – ha affermato Jaap den Engelsman di Utopolis Almere (Paesi Bassi) –. Sentire il parere dei colleghi, infatti, aiuta a riflettere sulle proprie scelte”. “Poter toccare con mano un proiettore digitale – ha commentato David Bain di RAAM Management Limited (UK) – e avere informazioni tecniche dettagliate è stato davvero molto utile”. Utile anche, secondo Antonio Vincenzo Padula, del Teatro E. R. Duni di Matera, “il fatto che siano state avanzate proposte concrete, sia sul fronte dei contenuti, sia su quello dei modelli di business”.
Durante il corso è stato presentato il numero 2/2005 della Newsletter di MEDIA Salles “European Cinema Journal”, specificamente dedicato al cinema digitale. Vi compaiono un’intervista a Costas Daskalakis, Capo del Programma MEDIA dell’Unione Europea, sulle prospettive del cinema digitale in Europa e un colloquio con il produttore Peter Aalbæk Jensen, fondatore, insieme al regista Lars von Trier, di Zentropa Entertainments, molto attiva nel campo della produzione in digitale. Nella rubrica, iniziata quest’anno, sulle nuove tecnologie, un articolo dedicato a CinemaNet Europe, circuito internazionale per la distribuzione di documentari in digitale.

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