Cari lettori,
inviandovi innanzitutto i nostri migliori auguri di buone feste e di un felice 2014, ho il piacere di aprire il DGT online informer, che ha raggiunto con questa uscita il suo centesimo numero.
Si tratta di un traguardo importante per MEDIA Salles che da molti anni, con le sue pubblicazioni e con il corso DigiTraining Plus, segue le principali novità e i casi più interessanti legati al cinema digitale, occupandosi di volta in volta alle problematiche connesse alla digitalizzazione più rilevanti per gli operatori internazionali.
In questa prospettiva, abbiamo pensato di "celebrare" il centesimo numero di questa newsletter inaugurando una nuova rubrica dedicata ai cinema in Europa che ancora non sono passati alla tecnologia digitale, rischiando così - a mano a mano che si avvicina lo "switch-off" - di vedere il loro ruolo assai ridotto.
Riteniamo infatti che, ora che il passaggio al digitale è in fase di completamento - i dati al 30 giugno 2013 mostravano che in Europa il 75% degli schermi è passato alle nuove tecnologie - l'attenzione debba necessariamente spostarsi su quella minoranza di sale che è rimasta esclusa dal processo di transizione, tentando di individuarne le caratteristiche e di evidenziare quali siano le difficoltà che impediscono la conversione alle nuove tecnologie.
Abbiamo deciso di intitolare questa rubrica "Non uno di meno", con un'espressione che avevamo utilizzato qualche anno fa per lodare l'intervento che permise alla Norvegia di essere il primo paese al mondo ad aver digitalizzato tutte le proprie sale, augurandoci che l'Europa possa raggiungere lo stesso obiettivo, trovando le risorse necessarie per completare la digitalizzazione senza perdere nessuno schermo. Anzi, riuscendo semmai ad aprirne nelle zone meno servite.
L'augurio speciale per il 2014 è che il pubblico europeo possa godere non solo di più film, ma anche di più cinema!
Luigi Grispello,
Presidente di MEDIA Salles